Elefantentreffen 2005
(Qui l'Eelefante del 2006)
Come al solito sotto l'altro patronato della Balbo Tour, anche quest'anno,
insieme all'influenza, torna anche l'Elefante.
31/1/2005 Ci siamo armati e sono partiti: io sono riuscito ad accumulare un
numero impressionante di scuse, ciascuna da sola sufficiente per non poter
andare. Non mi nascondo che quando hai più scuse per non fare una cosa di
quante sarebbero sufficienti a non farla, significa che qualcosa sì è
incrinato nello spirito.
Ad ogni modo, tra spianti e defezioni, sono andati il Tour leader Balbo ed il
prode Maurizio, poi raggiunti dal febbricitante Gianluca!
Questa pagina ospita (v. sotto) il toccante diario ufficiale di Viaggio
della Balbotour.
Qualche
anticipazione dalle retrovie: la postazione Badoglio (vale a dire io, da
Milano) ha contattato telefonicamente i partecipanti (Balbo e Maurizio) in
diretta sul posto: freddo polare (-18° la notte) ma morale alle stelle: pareva
di parlare con due 14enni alla prima gita scolastica...evidentemente ad entrambi
ci voleva proprio questa boccata d'ossigeno...
Tutto come al solito, tanto ghiaccio, tante moto, tutti matti, una sola
certezza: ci si rivede all'ElefantenTreffen 2006!
Un po' di foto:
 Balbo
e Maurizio sul viscido...
 Il
campo e la "nostra" postazione
Issardi,
mih...(Mitico Gianluca, da Serrammanna con 110Kg di KTM e l'influenza!)
U-96
Il diario di Balbo
ELEFANTENTREFFEN 2005
Eccomi, mio malgrado, stendere il resoconto dell' ET 2005 un po’ in ritardo
sui tempi, certo l'ideale sarebbe stato farlo subito e non a mente fredda con l'
entusiasmo ormai metabolizzato, ad ogni modo eccolo .
Comincerei con una nota di rammarico nell'aver constatato come la folta
schiera radunata per l'impresa si fosse assottigliata all'inverosimile . Tutti
con scuse più meno valide , anche se vorrei ricordare una perla di saggezza
popolare (non proprio signorile) tratta dal film Platoon "le scuse sono
come il buco del …. tutti ne hanno uno !" . Un demerito aggiuntivo poi lo
assegnerei a coloro che si sono sottratti al battesimo dell'ET e qui finisco e
passo al resoconto .
Rendez-Vous a casa di Maurizio alle 7:00 del 27 gennaio, lungo la tangenziale
di Milano incontriamo Fulvio sulla sua XJ900 , non è riuscito a sottrarsi agli
impegni di lavoro e ci accompagnerà fino alla Milano-Venezia per poi proseguire
per l'ufficio, non privo di un certo rammarico.
Alle 09:30 ci fermiamo all'autogrill del Garda, i motociclisti presenti sono
numerosi, si nota particolarmente un gruppo di Ural con sidecar con colorazioni
classiche old style e mimetiche . Noto anche una bmw 650 col nome Priscilla
guidata da una ragazza e ricordo di aver letto un resoconto sull'elefantentreffen
proprio scritto da lei . A casa ritroverò quella pagina web densa di consigli
pratici sul viaggio che mi furono molto utili.
Alle 11:20 arriviamo in prossimità dell'Austria e ci fermiamo all'autogrill
per prendere il bollino dell'autostrada. Fin'ora è stata quasi una passeggiata
e ci sono addirittura +3 gradi , mi auguro non si ripetano le condizioni
eccezionalmente favorevoli del 2002 che hanno in pratica un po’ snaturato
l'evento. Non devo aspettare molto per "tranquillizzarmi" , solo una
quarantina di km dopo, al pedaggio del Ponte Europa, i gradi sono scesi a -12 !
Dal quel momento in poi la temperatura oscillerà da -5 ai -8 gradi e
raggiungeremo la solita pensione a Passau alle 16:20 . Teoricamente si
riuscirebbe a raggiungere il raduno entro sera ma affrontare al buio le stradine
collinari ghiacciate non mi sembra un'idea saggia, inoltre sono particolarmente
infreddolito . W la doccia calda ! Lasciamo la pensione alle dieci del mattino
seguente e decidiamo di raggiungere Solla da est , tanto per provare una strada
diversa. Il paesaggio innevato è stupendo, le strade sono quasi pulite ed il
termometro segna i -8 gradi. Giunti al raduno dopo l'iscrizione e la foto di
rito ci ritroviamo con i ragazzi di Forlì e ci apprestiamo a preparare il
campo, si spalano oltre 50 cm di neve per fare uno spiazzo, si acquistano
all'ingresso balle di paglia che cosparsa servirà per isolare meglio la tenda
dal terreno , si rifornisce il campo anche con fascine di legna e casse di
birra, tutto materiale propedeutico all'abbuffata serale. Con noi c'è anche
Claudio amico e conterraneo di Gianluca che però ora vive a Milano, partito il
giorno precedente a noi ha raggiunto dei parenti a Trento e poi si è aggregato
a Gioacchino e Daniele provenienti da Forlì . E' al suo primo Elefanten ed ha
il morale alle stelle, porta con orgoglio la bandiera sarda con i quattro mori
in giro per il raduno e socializza con tutti, soprattutto con i nostri vicini di
accampamento un gruppo MC tedesco molto organizzato con tanto di tenda militare
da una quindicina di posti termoautonoma (con stufa incorporata). Non ho idea di
che temperatura ci sia, la batteria del mio termometro digitale (una stilo
duracell nuova ) ha deciso di fare sciopero per protesta ma stimiano sotto i -10
(il mattino seguente un poliziotto mi confermerà che durante la notte la
temperatura era di -18 gradi !). Come ogni anno l'atmosfera è piacevole , anzi
di più, non capisco come scaldarsi un po’ di carne sulla brace e bere un paio
di birre il tutto a -10 gradi in mezzo a trincee scavate nella neve possa
generare tanta euforia. Ovviamente tutti i miei propositi razionali del tipo
"quest'anno è l'ultima volta che ci vado" decadono , anzi è tutto un
" l'anno prossimo portiamo questo" e per stare più caldi
"useremo quest'altro"… si pianifica già per l'anno successivo. Ma
facciamo un passo indietro, il vero colpo di scena dell'edizione 2005 va a
Gianluca che raggiunta Ferrara dalla Sardegna comunicava a malincuore lo spianto
causa influenza invece…. la mattina successiva partiva da solo alla volta del
raduno. Mitico ! che altro dire ! Ferrara - Solla diretto ! oltretutto con KTM
LC4 con ruote tassellate e senza parabrezza mica con una super tourer ! una
volta arrivato, ormai a buio inoltrato lo abbiamo piazzato davanti al fuoco a
scongelare… il filuferru ha fatto il resto. Spenderò due parole per la notte
in tenda, so che molti sono attirati da questo raduno e disposti a sfidare il
freddo lungo la strada ma temono particolarmente dormire accampati. Tanto per
chiarire come la penso l'Elefantentreffen non è tale se non si passa almeno una
notte in tenda , l'idea di gironzolare durante il giorno come un turista allo
zoo ed al crepuscolo defilarsi nella calda locanda sotto piumoni teutonici non
ti fa assaporare l'essenza del raduno che è proprio con il buio che si
manifesta. Alla domanda se fa freddo in tenda risponderò di più… o meglio…
dipende da come ci si attrezza. Personalmente uso due sacchi a pelo di piuma uno
nell'altro e cerco di isolarmi bene dal terreno, bisogna dormire con un
sottocasco badando che copra anche il naso .
Quest'anno bottigliette di acqua lasciate in tenda sono ghiacciate tanto che
il mattino seguente nonostante il fuoco non siamo riusciti a scongelarle facendo
accantonare ogni velleità di colazione con te o caffè caldi. Non chiedetemi
una spiegazione razionale sul perché ci si sente bene a fare queste cose, se
usate la razionalità rimanete a casa. Al mattino si smonta il campo e si parte,
Maurizio nel trasporto delle borse incappa in una lastra di ghiaccio nascosta,
la conseguente caduta gli procurerà la probabile frattura di una costola,
guiderà fino a casa e avrà dolori per un paio di mesi ( sarà poi decorato
unitamente a Gianluca in una toccante cerimonia).
Il ritorno lo effettueremo usando l'autostrada che arriva a nord di Monaco,
è leggermente più lunga della statale che parte da Passau ma infinitamente
più veloce, si evitano code, semafori e camion, consigliabile soprattutto a chi
ha moto veloci. In alcuni punti siamo incappati in nevicate ma niente di
tragico, sul ponte europa ci siamo arrivati alle 16:30 e decisamente faceva
freddo, il mio termometro, sempre in sciopero , non mi è stato di grande aiuto.
Proprio in quel tratto la condensa del mio respiro ha creato un velo di ghiaccio
tra la visiera e la visierina antifog interna precludendo in maniera via via
crescente la visuale all'occhio destro, fortunatamente con l'ingresso in Italia
ed il progressivo alzarsi della temperatura il ghiaccio è via via scomparso …
da lì in poi niente da segnalare, a Verona ci separavamo da Gianluca e noi
arrivavamo a Milano intorno alle 21:00 .
Che dire … appuntamento nel 2006 ! ( …astenersi quaqquaraqquà )
Balbo
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[Le nostre edizioni precedenti: 2002, 2004]
3/12/2004: bando di gara ed albo d'oro dei "volontari" (la tecnica
di reclutamento è quella della flotta inglese del '700: un po' d'alcol, una
botta in testa, e l'indomani a bordo con un contratto di sette anni
"firmato"...)
Aggiornato 31/1/2005 con chi ci fu e chi non ci fu.
(Buona
parte del testo e materiale fotografico gentilmente rubati alla Balbo Tour)
I Motociclanti precettati (al 20/1/2005):
via
del sale 2003, via del sale 2005
Balbo
BMW R80GS
L'idea iniziale era stata "ci andiamo una sola volta per vedere
com'è" da allora ogni anno ricompare puntualmente come una febbre malarica
l'impulso a ritornare. Come il mal d'Africa evidentemente anche l'ET ha un suo
virus e Balbo è particolarmente sfortunato perché soffre di entrambe le
patologie.
3 ET all'attivo (neanche molti poi..) spergiura che quest'anno sarà l'ultima
volta.
Granitico nel suo ruolo di tour leader, incrollabile.
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Marocco
2002
Zava
BMW R100 GS
Detto anche "il volontario" aderisce (quasi) sempre
entusiasticamente anche se la sua moto spesso non ha mostrato lo stesso
entusiasmo. In sua compagnia anche raggiungere la panetteria all'angolo può
trasformarsi in un indimenticabile avventura. Battute a parte rimane uno dei
più validi collaboratori del nostro tour operator .
2 ET all'attivo.
Sommerso di scuse per esimersi, finisce con l'esimersi. Velo pietoso...
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Elefantentreffen
2002
Maurizio
BMW K75
Ha partecipato all'edizione 2002 dell'ET promossa dalla Balbo Tour - il sole
e l'assenza di neve hanno trasformato il raduno-mito in una gita primaverile
(nel fango per giunta). Non avrà pace finché non potrà misurarsi con
l'inverno bavarese. Continua a chiamare questa gita "operazione Barbarossa"
?!??
1 ET all'attivo.
Deciso e determinato, inamovibile. Siamo paracadutisti...
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Dar
Fellah - Tunisia 2004
Franco …o Frenco
KTM 950 o 640 ADV
Conosciuto durante una delle recenti campagne d'Africa, diviso tra la natia
Sardegna e Bologna ha mostrato qualche perplessità sul freddo da affrontare, a
Tunisi però era l'unico che nuotava beatamente in mare nell'acqua gelida….
A scanso di equivoci si sta costruendo le manopole riscaldate.
Anche lui travolto da scuse inoppugnabili, spianta.
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Sardegna
2004
GianLuca
KTM 640 LC4
Partecipava all'edizione 2004 con la sola protezione di paramani tucano,
altresì rimaneva per due notti consecutive in tenda con l'ausilio di un sacco a
pelo di dubbia tenuta. Fulgido esempio di tenacia delle isolane genti, è stato
vincitore dell'ambito premio "eroe di Sardegna" per la stagione
autunno inverno 2003-2004.
Ricco della preziosa esperienza accumulata è pronto ad affrontare con
rinvigorito slancio l'edizione 2005.
1 ET all'attivo.
Spianta causa influenza, poi nel delirio si reca ugualmente nella tetra
bolgia. Mitico.
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Marocco
2002 su GS ADV
Paolo
KTM 950 ADV
Figura nota al nostro tour operator . Ogni volta che organizziamo qualcosa
dice SI ma trova sempre motivi per non venire... contiamo che quest'anno non si
sottragga all'appuntamento con la storia.
Esattamente come previsto, fino all'ultimo minuto dice "Vengo quasi
sicuramente!" poi se ne va da tutt'altra parte.
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Tunisia
2003
Toso
BMW 1150 GS ADV
Si fratturava la clavicola e due costole nell'impari lotta con il deserto
tunisino, vinto ma non domo rientrava in Italia in sella alla sua GS nonostante
le gravi offese subite. Proposto per una decorazione, il suo nome viene ancora
sussurrato con rispetto tra i palmeti di Douz.
1 ET all'attivo.
Scopre all'ultimo momento altri impegni preceentemente assunti...
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Oktoberfest
2004
Luciano
BMW GS1150M
Decennale specialista Oktoberfest, molta strada e poco sterrato, quest'anno
per la prima volta nell'orrida conca dell'elefante! Manopole già calde!
Azzerato poche settimane prima da automobilista che esce da uno stop e vuole
pure avere ragione dopo averlo abbattuto, piegato ma non domo...sarà per il
2006
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foto non pervenuta
Lotar
BMW K100
All' ET c'è già stato un numero imprecisato di volte, ora pare abbia
trovato la pace.
Birra grigliate e cibo bavaresi potrebbero essere un nuovo incentivo a ritornare
?
Certo… fossimo almeno simpatici
Ho già dato...
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Tour
Europeo 1989 con Morini 31/2 Sport
Fulvio
Yamaha XJ 900 o eventuale sostituta
Amico d'infanzia di Balbo e partecipe a numerosi viaggi motociclistici per
l'Europa.
Travolto dalla carriera e dagli affetti famigliari ha dovuto accantonare
"l'insana" passione.
Il 40esimo compleanno alle porte ha propiziato l'ora delle decisioni
irrevocabili.
Non pervenuto. |