Elefantentreffen 2005
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Elefantentreffen 2005

(Qui l'Eelefante del 2006)

ElefantenTreffenCome al solito sotto l'altro patronato della Balbo Tour, anche quest'anno, insieme all'influenza, torna anche l'Elefante.

 

31/1/2005 Ci siamo armati e sono partiti: io sono riuscito ad accumulare un numero impressionante di scuse, ciascuna da sola sufficiente per non poter andare. Non mi nascondo che quando hai più scuse per non fare una cosa di quante sarebbero sufficienti a non farla, significa che qualcosa sì è incrinato nello spirito.

Ad ogni modo, tra spianti e defezioni, sono andati il Tour leader Balbo ed il prode Maurizio, poi raggiunti dal febbricitante Gianluca!

Questa pagina ospita (v. sotto) il toccante diario ufficiale di Viaggio della Balbotour.

Elefantentreffen 2005Qualche anticipazione dalle retrovie: la postazione Badoglio (vale a dire io, da Milano) ha contattato telefonicamente i partecipanti (Balbo e Maurizio) in diretta sul posto: freddo polare (-18° la notte) ma morale alle stelle: pareva di parlare con due 14enni alla prima gita scolastica...evidentemente ad entrambi ci voleva proprio questa boccata d'ossigeno...

Tutto come al solito, tanto ghiaccio, tante moto, tutti matti, una sola certezza: ci si rivede all'ElefantenTreffen 2006!

Un po' di foto:

BMW all'Elefantentreffen 2005R80gs ElefantentreffenBalbo e Maurizio sul viscido...

ET2005_veduta.JPG (990719 byte)ET2005_bandiera.JPG (965989 byte)Il campo e la "nostra" postazione



ET2005_sardi.JPG (1168402 byte)Issardi, mih...(Mitico Gianluca, da Serrammanna con 110Kg di KTM e l'influenza!)



ET2005_U-96.JPG (968065 byte)U-96

 

 

Il diario di Balbo

ELEFANTENTREFFEN 2005

 

Eccomi, mio malgrado, stendere il resoconto dell' ET 2005 un po’ in ritardo sui tempi, certo l'ideale sarebbe stato farlo subito e non a mente fredda con l' entusiasmo ormai metabolizzato, ad ogni modo eccolo .

Comincerei con una nota di rammarico nell'aver constatato come la folta schiera radunata per l'impresa si fosse assottigliata all'inverosimile . Tutti con scuse più meno valide , anche se vorrei ricordare una perla di saggezza popolare (non proprio signorile) tratta dal film Platoon "le scuse sono come il buco del …. tutti ne hanno uno !" . Un demerito aggiuntivo poi lo assegnerei a coloro che si sono sottratti al battesimo dell'ET e qui finisco e passo al resoconto .

Rendez-Vous a casa di Maurizio alle 7:00 del 27 gennaio, lungo la tangenziale di Milano incontriamo Fulvio sulla sua XJ900 , non è riuscito a sottrarsi agli impegni di lavoro e ci accompagnerà fino alla Milano-Venezia per poi proseguire per l'ufficio, non privo di un certo rammarico.

Alle 09:30 ci fermiamo all'autogrill del Garda, i motociclisti presenti sono numerosi, si nota particolarmente un gruppo di Ural con sidecar con colorazioni classiche old style e mimetiche . Noto anche una bmw 650 col nome Priscilla guidata da una ragazza e ricordo di aver letto un resoconto sull'elefantentreffen proprio scritto da lei . A casa ritroverò quella pagina web densa di consigli pratici sul viaggio che mi furono molto utili.

Alle 11:20 arriviamo in prossimità dell'Austria e ci fermiamo all'autogrill per prendere il bollino dell'autostrada. Fin'ora è stata quasi una passeggiata e ci sono addirittura +3 gradi , mi auguro non si ripetano le condizioni eccezionalmente favorevoli del 2002 che hanno in pratica un po’ snaturato l'evento. Non devo aspettare molto per "tranquillizzarmi" , solo una quarantina di km dopo, al pedaggio del Ponte Europa, i gradi sono scesi a -12 ! Dal quel momento in poi la temperatura oscillerà da -5 ai -8 gradi e raggiungeremo la solita pensione a Passau alle 16:20 . Teoricamente si riuscirebbe a raggiungere il raduno entro sera ma affrontare al buio le stradine collinari ghiacciate non mi sembra un'idea saggia, inoltre sono particolarmente infreddolito . W la doccia calda ! Lasciamo la pensione alle dieci del mattino seguente e decidiamo di raggiungere Solla da est , tanto per provare una strada diversa. Il paesaggio innevato è stupendo, le strade sono quasi pulite ed il termometro segna i -8 gradi. Giunti al raduno dopo l'iscrizione e la foto di rito ci ritroviamo con i ragazzi di Forlì e ci apprestiamo a preparare il campo, si spalano oltre 50 cm di neve per fare uno spiazzo, si acquistano all'ingresso balle di paglia che cosparsa servirà per isolare meglio la tenda dal terreno , si rifornisce il campo anche con fascine di legna e casse di birra, tutto materiale propedeutico all'abbuffata serale. Con noi c'è anche Claudio amico e conterraneo di Gianluca che però ora vive a Milano, partito il giorno precedente a noi ha raggiunto dei parenti a Trento e poi si è aggregato a Gioacchino e Daniele provenienti da Forlì . E' al suo primo Elefanten ed ha il morale alle stelle, porta con orgoglio la bandiera sarda con i quattro mori in giro per il raduno e socializza con tutti, soprattutto con i nostri vicini di accampamento un gruppo MC tedesco molto organizzato con tanto di tenda militare da una quindicina di posti termoautonoma (con stufa incorporata). Non ho idea di che temperatura ci sia, la batteria del mio termometro digitale (una stilo duracell nuova ) ha deciso di fare sciopero per protesta ma stimiano sotto i -10 (il mattino seguente un poliziotto mi confermerà che durante la notte la temperatura era di -18 gradi !). Come ogni anno l'atmosfera è piacevole , anzi di più, non capisco come scaldarsi un po’ di carne sulla brace e bere un paio di birre il tutto a -10 gradi in mezzo a trincee scavate nella neve possa generare tanta euforia. Ovviamente tutti i miei propositi razionali del tipo "quest'anno è l'ultima volta che ci vado" decadono , anzi è tutto un " l'anno prossimo portiamo questo" e per stare più caldi "useremo quest'altro"… si pianifica già per l'anno successivo. Ma facciamo un passo indietro, il vero colpo di scena dell'edizione 2005 va a Gianluca che raggiunta Ferrara dalla Sardegna comunicava a malincuore lo spianto causa influenza invece…. la mattina successiva partiva da solo alla volta del raduno. Mitico ! che altro dire ! Ferrara - Solla diretto ! oltretutto con KTM LC4 con ruote tassellate e senza parabrezza mica con una super tourer ! una volta arrivato, ormai a buio inoltrato lo abbiamo piazzato davanti al fuoco a scongelare… il filuferru ha fatto il resto. Spenderò due parole per la notte in tenda, so che molti sono attirati da questo raduno e disposti a sfidare il freddo lungo la strada ma temono particolarmente dormire accampati. Tanto per chiarire come la penso l'Elefantentreffen non è tale se non si passa almeno una notte in tenda , l'idea di gironzolare durante il giorno come un turista allo zoo ed al crepuscolo defilarsi nella calda locanda sotto piumoni teutonici non ti fa assaporare l'essenza del raduno che è proprio con il buio che si manifesta. Alla domanda se fa freddo in tenda risponderò di più… o meglio… dipende da come ci si attrezza. Personalmente uso due sacchi a pelo di piuma uno nell'altro e cerco di isolarmi bene dal terreno, bisogna dormire con un sottocasco badando che copra anche il naso .

Quest'anno bottigliette di acqua lasciate in tenda sono ghiacciate tanto che il mattino seguente nonostante il fuoco non siamo riusciti a scongelarle facendo accantonare ogni velleità di colazione con te o caffè caldi. Non chiedetemi una spiegazione razionale sul perché ci si sente bene a fare queste cose, se usate la razionalità rimanete a casa. Al mattino si smonta il campo e si parte, Maurizio nel trasporto delle borse incappa in una lastra di ghiaccio nascosta, la conseguente caduta gli procurerà la probabile frattura di una costola, guiderà fino a casa e avrà dolori per un paio di mesi ( sarà poi decorato unitamente a Gianluca in una toccante cerimonia).

Il ritorno lo effettueremo usando l'autostrada che arriva a nord di Monaco, è leggermente più lunga della statale che parte da Passau ma infinitamente più veloce, si evitano code, semafori e camion, consigliabile soprattutto a chi ha moto veloci. In alcuni punti siamo incappati in nevicate ma niente di tragico, sul ponte europa ci siamo arrivati alle 16:30 e decisamente faceva freddo, il mio termometro, sempre in sciopero , non mi è stato di grande aiuto. Proprio in quel tratto la condensa del mio respiro ha creato un velo di ghiaccio tra la visiera e la visierina antifog interna precludendo in maniera via via crescente la visuale all'occhio destro, fortunatamente con l'ingresso in Italia ed il progressivo alzarsi della temperatura il ghiaccio è via via scomparso … da lì in poi niente da segnalare, a Verona ci separavamo da Gianluca e noi arrivavamo a Milano intorno alle 21:00 .

Che dire … appuntamento nel 2006 ! ( …astenersi quaqquaraqquà )

Balbo

 

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[Le nostre edizioni precedenti: 2002, 2004]

3/12/2004: bando di gara ed albo d'oro dei "volontari" (la tecnica di reclutamento è quella della flotta inglese del '700: un po' d'alcol, una botta in testa, e l'indomani a bordo con un contratto di sette anni "firmato"...)

Aggiornato 31/1/2005 con chi ci fu e chi non ci fu.

(Buona parte del testo e materiale fotografico gentilmente rubati alla Balbo Tour)

 

I Motociclanti precettati (al 20/1/2005):




via del sale 2003, via del sale 2005
Balbo
BMW R80GS

L'idea iniziale era stata "ci andiamo una sola volta per vedere com'è" da allora ogni anno ricompare puntualmente come una febbre malarica l'impulso a ritornare. Come il mal d'Africa evidentemente anche l'ET ha un suo virus e Balbo è particolarmente sfortunato perché soffre di entrambe le patologie.
3 ET all'attivo (neanche molti poi..) spergiura che quest'anno sarà l'ultima volta.

Granitico nel suo ruolo di tour leader, incrollabile.

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Marocco 2002
Zava
BMW R100 GS

Detto anche "il volontario" aderisce (quasi) sempre entusiasticamente anche se la sua moto spesso non ha mostrato lo stesso entusiasmo. In sua compagnia anche raggiungere la panetteria all'angolo può trasformarsi in un indimenticabile avventura. Battute a parte rimane uno dei più validi collaboratori del nostro tour operator .
2 ET all'attivo.

Sommerso di scuse per esimersi, finisce con l'esimersi. Velo pietoso...

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Elefantentreffen 2002
Maurizio
BMW K75

Ha partecipato all'edizione 2002 dell'ET promossa dalla Balbo Tour - il sole e l'assenza di neve hanno trasformato il raduno-mito in una gita primaverile (nel fango per giunta). Non avrà pace finché non potrà misurarsi con l'inverno bavarese. Continua a chiamare questa gita "operazione Barbarossa" ?!??
1 ET all'attivo.

 

Deciso e determinato, inamovibile. Siamo paracadutisti... 

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Dar Fellah - Tunisia 2004

Franco …o Frenco
KTM 950 o 640 ADV
Conosciuto durante una delle recenti campagne d'Africa, diviso tra la natia Sardegna e Bologna ha mostrato qualche perplessità sul freddo da affrontare, a Tunisi però era l'unico che nuotava beatamente in mare nell'acqua gelida….
A scanso di equivoci si sta costruendo le manopole riscaldate.

Anche lui travolto da scuse inoppugnabili, spianta.

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Sardegna 2004
GianLuca
KTM 640 LC4

Partecipava all'edizione 2004 con la sola protezione di paramani tucano, altresì rimaneva per due notti consecutive in tenda con l'ausilio di un sacco a pelo di dubbia tenuta. Fulgido esempio di tenacia delle isolane genti, è stato vincitore dell'ambito premio "eroe di Sardegna" per la stagione autunno inverno 2003-2004.
Ricco della preziosa esperienza accumulata è pronto ad affrontare con rinvigorito slancio l'edizione 2005.
1 ET all'attivo.

Spianta causa influenza, poi nel delirio si reca ugualmente nella tetra bolgia. Mitico.

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Marocco 2002 su GS ADV
Paolo
KTM 950 ADV

Figura nota al nostro tour operator . Ogni volta che organizziamo qualcosa dice SI ma trova sempre motivi per non venire... contiamo che quest'anno non si sottragga all'appuntamento con la storia.

Esattamente come previsto, fino all'ultimo minuto dice "Vengo quasi sicuramente!" poi se ne va da tutt'altra parte.

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Tunisia 2003
Toso
BMW 1150 GS ADV

Si fratturava la clavicola e due costole nell'impari lotta con il deserto tunisino, vinto ma non domo rientrava in Italia in sella alla sua GS nonostante le gravi offese subite. Proposto per una decorazione, il suo nome viene ancora sussurrato con rispetto tra i palmeti di Douz.
1 ET all'attivo.

Scopre all'ultimo momento altri impegni preceentemente assunti...

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Oktoberfest 2004
Luciano
BMW GS1150M

Decennale specialista Oktoberfest, molta strada e poco sterrato, quest'anno per la prima volta nell'orrida conca dell'elefante! Manopole già calde!

 

Azzerato poche settimane prima da automobilista che esce da uno stop e vuole pure avere ragione dopo averlo abbattuto, piegato ma non domo...sarà per il 2006

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foto non pervenuta
Lotar
BMW K100

All' ET c'è già stato un numero imprecisato di volte, ora pare abbia trovato la pace.
Birra grigliate e cibo bavaresi potrebbero essere un nuovo incentivo a ritornare ?
Certo… fossimo almeno simpatici

Ho già dato...

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Tour Europeo 1989 con Morini 31/2 Sport
Fulvio
Yamaha XJ 900 o eventuale sostituta

Amico d'infanzia di Balbo e partecipe a numerosi viaggi motociclistici per l'Europa.
Travolto dalla carriera e dagli affetti famigliari ha dovuto accantonare "l'insana" passione.
Il 40esimo compleanno alle porte ha propiziato l'ora delle decisioni irrevocabili.

Non pervenuto.
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