Riparazione perdita olio dall'albero della ruota posteriore R100GS (R100PD,
R80GS).
Sostituzione del paraolio usurato
Sintomo: abbondante perdita d'olio dal bagno della coppia conica verso il
vano ganasce della ruota posteriore e da li abbondante spruzzatura sulle ganasce
freno stesse e sulla ruota posteriore.
Modello: BMW R100GS, procedura applicabile su tutti i modelli GS 2V paralever
(R80 GS, R100 PD) e probabilmente anche ai modelli senza paralever. Non escludo
che sia piuttosto simile anche sui 4V.
Procedura sorprendentemente semplice (anche grazie ad un paio di dritte dai
ragazzi del mio meccanico, evidentemente stanchi di avere sempre tra i piedi uno
che si ostina ad usare il GS alle cavalcate dei KTM), fattibile anche con
attrezzatura di fortuna.
Causa della perdita: può essere usura degli O-ring montati sull'alberino
della camma della leva del freno posteriore o il paraolio che guarnisce il mozzo
della ruota posteriore.
Smontando la ruota posteriore e facendo girare il mozzo (a basso regime) per
breve tempo (non far surriscaldare il motore con un minimo a fermo troppo
prolungato), si vede l'eventuale perdita dal paraolio (questo era il mio caso).
Rimedio: sostituzione del paraolio (costo una decina di €, preventivo dal
meccanico circa 200).
Attrezzatura necessaria: un martello con testa in fibra plastica, chiave 17mm
per smontare la ruota, chiavi varie. Importante un phon potente (tipo per
scaldare la guaina termoretraibile).
Cliccare sulle immagini per ingrandirle.
La parte in questione è il gruppo che regge la ruota
posteriore e contiene il terminale del cardano e la coppia conica.
I manuali tecnici BMW vi si riferiscono come "differenziale" (differential).
Questo è l'esploso... |
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Il pezzo che dovete cambiare è il paraolio marcato con 1
(per il part number meglio riferirsi a chi vi vende il ricambio). |
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Piazzare la moto su un supporto stabile in grado di reggerla
in sicurezza (vostra, che ci lavorerete sotto) dopo che sarà stata tolta
la ruota e si comincerà a smartellare. |
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Rimuovere la ruota posteriore.
Piazzare un recipiente in grado di raccogliere l'olio (circa 200g) sotto il
gruppo della ruota posteriore.
Rimuovere la vite di svuotamento del bagno d'olio della coppia conica (testa
esagonale 17mm posta nella parte inferiore del guscio della coppia conica) dopo
aver aperto la vite di rabbocco dell'olio stesso (testa esagonale).
Rimuovere le ganasce del freno togliendo il seeger sul perno.
Saranno probabilmente sporche dell'olio sparso: conviene pulirle bene ed
eventualmente approfittare per far sostituire la pasta di attrito con una
morbida, il che udite udite porta persino il GS a frenare! o almeno inchiodare
la ruota posteriore senza dover saltare in piedi sulla leva del freno.
Rimuovere l'alberino del freno (smontando la leva del freno e sfilandolo).
Si scopre così il mozzo con il paraolio rovinato, sono visibili 8 viti con
testa esagonale 12mm disposte circolarmente sul coperchio.
Il piolo è utile per dirigere la forza progressivamente lungo tutta la
circonferenza, passando anche attraverso il braccio del paralever.
Martellare con una certa decisione (ottima una mazzetta da un Kg, martelli
leggeri non lo smuovono) in modo da ottenere ad ogni colpo un piccolo ma
percettibile progresso.
Importante procedere circolarmente, in modo da non disassare mai il coperchio
rispetto al guscio.
Ora si può reinserire il gruppo ingranaggio riaccoppiando il cuscinetto
cilindrico nella sua sede nel coperchio ed inserendo il mozzo nel paraolio nuovo
(scaldare il coperchio e martellare dolcemente col solito piolo di legno sul
centro del cuscinetto conico. Assolutamente attenti a non urtare la gabbietta
del cuscinetto stesso!
Passare ora a rimontare il coperchio sul guscio, inserendo per primo il
manicotto d'acciaio dell'albero freno (se c'è).
L'inserimento va fatto rimartellando il coperchio (sempre a caldo e sempre
con interposto un pezzo di legno e stando attenti a non disassare).
Conviene reinserire alcune delle otto viti del coperchio (ad esempio 4
lontane tra di loro): appena la filettatura va in presa, è molto comodo
procedere serrandole alternativamente di mezzo giro ciascuna: la chiusura così
è un soffio e non si corre il rischio di disassare.
Quando mancano 3 o 4mm la coppia conica torna ad ingranare: prima di serrare
ulteriormente accertarsi del corretto inserimento dei denti per non forzare
l'ingranaggio (inserita la prima marcia, basta ruotare leggermente il mozzo
ruota, aiutandosi inserendo due delle viti di fissaggio ruota, fino a sentire
che il mozzo, da folle, torna ad impegnare).
Chiuso il coperchio, il mozzo ed il paraolio saranno tornati a posto:
inserire le viti rimanenti e solo a questo punto serrarle tutte, sempre poco
alla volta e circolarmente (cioè una stretta ad una vite, una a quella opposta
e via così, mai serrare viti vicine).
Aspettare che il tutto si raffreddi prima della stretta finale.
Reinserire l'albero della leva freno (conviene sostituire gli O-ring).
NB: gli O-ring originali sono 12x1 ma se c'è montato il manicotto dovranno
essere molto più sottili, altrimenti vengono tagliati nel montaggio. In
originale sono due, ma In qualche caso di perdita precedente potrebbero esserne
stati montati 4.
Rimontare la leva freno.
Rimontare le ganasce.
Rimontare la ruota, dopo aver pulito l'interno (specialmente la sede di
attrito delle ganasce freno) dall'olio perso.
Serrare la vite tappo dell'olio della coppia conica.
Ripristinare l'olio (va bene olio del cambio), ovviamente con olio nuovo e
chiudere la vite di rabbocco.
Ricordarsi di ripristinare il cavo dalla pedalina alla leva del freno.
A questo punto se avete fatto tutto come ho scritto e se ho scritto tutto
quello che ho fatto, dovreste essere pronti a ripartire.
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